Un solo power bank per i tuoi dispositivi e anche per quelli degli amici, che si ricarica da solo grazie al pannello solare.
Quando gli amici di PowerBank20 ci hanno proposto di provare un power bank, beh lì per lì abbiamo pensato che si trattasse del solito giocattolino che riusciva a ricaricare a mala pena il mio S7 Edge al 70%.
Ma non è andata così, anzi l’X-Dragon ci ha stupito.
Il prodotto ricevuto è un ottimo alleato per chi viaggia con diversa strumentazione e non si preoccupa di spazio e peso.
X-Dragon Power Bank
Capacità: 24000 mAh
Collegamenti: 2 USB (out), 1 USB mini (in), 1 Tipo C (in/out)
Dimensioni: 9×17,5×3 cm
Peso: 452 gr
Le prova
Sicuramente non è tra i più piccoli e leggeri power bank in commercio, ma come tutti oramai sappiamo, se vogliamo una vera batteria in grado di ricaricare diversi dispositivi, ci dobbiamo rassegnare per quanto riguarda peso e ingombri.
Prima di partire abbiamo caricato l’X-Dragon per 15 ore seguendo le indicazioni riportate sul libretto di istruzioni all’interno della scatola che a dir la verità risulta semplice e senza grosse pretese. Dopodichè siamo partiti per la nostra overnight e abbiamo pedalato entrambi i giorni per circa 8-9 ore arrivando a fine giornata con i nostri dispositivi quasi scarichi. Il power bank è sempre stato dentro le borse quindi non ha usufruito durante il viaggio della luce solare e disponeva quindi della sola ricarica del giorno prima effettuata a casa.
Alla fine del primo giorno la nostra batteria ha ricaricato per l’90% (i dispositivi non erano del tutto scarichi) 3 telefoni cellulari e durante la notte il mio Garmin Edge Touring Plus. La mattina l’X-Dragon segnava metà batteria. Il giorno successivo ha ricaricato gli stessi 3 telefoni di almeno un 70%. e nuovamente il Garmin per un 50%.
Infatti il power bank è munito di 4 led per l’indicazione della carica della batteria e un quinto led per indicare se si sta ricaricando con il pannello solare. Infatti il case dell’X-Dragon è tutto ricoperto di un’importante strato in gomma protettivo antiurto, antipolvere e antiacqua e su un lato presenta il pannello solare per l’autoricarica.
Come optional abbiamo la luce a led che può funzionare sia come luce fissa, a intermittenza o come strobo e la bussola di cui, in tutta sincerità si poteva fare a meno, ci sembra superflua. Molto utile invece un gancio presente nel lato opposto alla luce a led, che può risultare utile per appendere il power bank ad uno zaino per la ricarica solare o dentro la tenda per sfruttare la luce a led.
Conclusioni
Quindi alla fine com’è questo power bank?
A me personalmente è piaciuto. Bisogna considerare, come già detto, che sicuramente non è tra i più snelli e leggeri ma sicuramente ricarica i nostri dispositivi e quelli dei nostri compagni di viaggio.
Lo consigliamo per chi viaggia con diversi dispositivi (esempio appassionati di fotografia che magari escono con 2 macchine), che non guarda alla performance e quindi a peso e spazio ma punta a stare bene e a non farsi mancare niente. Il prezzo non elevato sicuramente invoglia l’acquisto.
Ringraziamo gli amici di PowerBank20 e vediamo se la prossima volta ci faranno provare qualcosa di più piccolo e leggero in modo da poter fare una comparativa.