Comunicato stampa
La costruzione in carbonio monoscocca e la sua geometria da corsa rendono questo telaio leggero e veloce. Perfettamente a suo agio sia in gare gravel su lunghe distanze che in esplorazioni in bikepacking.
Zydeco arriva a Cinelli nel 2010, con il primo modello da ciclocross ispirato alla passione belga per il fango. Arriva come il tributo di Cinelli alla musica saltellante e blues di matrice creola della Lousiana. Dieci anni dopo, l’omaggio si eleva al Re dello zydeco, Clifton Chenier e nasce King Zydeco, perfetto sincretismo delle origini ciclocross creole con l’eleganza e la performance stradista: per impugnare la piega da corsa spingendo i pedali su ogni terreno, dall’asfalto alla polvere al gravel; e ritorno. King Zydeco è la gravel all-road da performance.
Vediamo come è fatta
Il telaio in carbonio monoscocca (1.000 gr) dalla geometria corsa, è stato progettato con un passaggio ruota più ampio per alloggiare ruote fno a 2.1”. Il design peculiare del tubo obliquo che prosegue oltre il movimento centrale conferisce maggiore rigidezza alla parte inferiore del telaio per la migliore effcienza della trasmissione, mentre i foderi verticali che continuano nell’orizzontale aumentano il confort e le caratteristiche di endurance. Passaggio cavi interno per un design pulito e veloce, predisposto per Di2 Ultegra e Campagnolo EPS.
La forcella monoscocca carbonio (550gr) dell’azienda sorella Columbus, Futura Cross, permette una grande libertà nella scelta di ruote e coperture, fno a 47 mm su 700C o 2,1” per ruote da 27,5” ormai uno standard atteso dalla community gravel. Perno passante da 12 mm e predisposizione per freno a disco fat mount. Il Dual Rake System consente di modifcare il rake forcella da 47 a 52, a seconda delle esigenze di reattività e stabilità.
Come nasce
King Zydeco nasce per correre (forte) su ogni terreno. Gli amanti delle monster cross e in generale dell’off-road apprezzeranno il dettaglio del Kevlar Shield, lo scudo applicato sul frontale basso del telaio per proteggere il carbonio da eventuali colpi di detriti e sassi nell’uso sporco fuori strada. Nella sua corsa veloce, King Zydeco non dimentica di accogliere gli ultimi standard per il bikepacking leggero, con gli occhielli fastfuel per borsa node sull’orizzontale.
Deep waters degli Incognito ispira il nome della bellissima colorazione di King Zydeco (per ogni bicicletta Cinelli il nome del colore rimanda al titolo di una canzone, se ancora non si sapesse, ndr) mentre l’interno della forcella e dei foderi orizzontali raccontano i colori della famiglia Zydeco, unendo la tradizione caleido con l’innovazione, l’anima saltellante con la velocità racing. E poiché il diavolo sta nei dettagli, una fsarmonica nascosta detta il ritmo della conquista della strada.
Bikepacking leggero
Nella speranza di poterla provare di persona, possiamo dire che così sulla carta questa King Zydeco sembra essere ottima per chi ama il bikepacking leggero. Infatti con un peso che sfiora i 9 kg (bici completa montata) possiamo davvero affrontare un viaggio senza quasi renderci conto di aver lo stretto necessario dietro con noi.
La possibilità di montare pneumatici da 47 mm (o in alternativa anche 650b x 2.1″) oltre a renderla una monster cross, ci consente di affrontare le strade più impervie stimolandoci ad andare oltre i confini conosciuti per esplorare nuovi territori.
Per chi poi volesse essere veramente impeccabile in tutto, Cinelli mette a disposizione Zydeco cap, calze e guanti disponibili su widgestore, lo shop on line di Cinelli.