La nuova arrivata di casa Surly, appena annunciata, è un ibrido tuttofare, una miscela dei precedenti modelli pensata per colmare il gap fra asfalto e sterrato ed offrire una bici da viaggio in grado di adattarsi ad ogni tipologia di terreno.
Nel tentativo di perfezionare ogni piccola nicchia nel range delle possibili bici da avventura Surly sforna la Bridge Club: linee semplici con ruote da 27.5 x 2.4”, prezzo conveniente, telaio in acciaio ChroMoly, numerosi attacchi e spazio per ruote da 2.8” plus.
La Bridge Club colpisce il punto debole che separa escursioni fuoristrada da escursioni in asfalto combinando a caratteristiche off-road scorrevolezza ideale per lunghi tratti in asfalto. Insomma una bici adatta a tutte le esigenze di viaggio che garantisce la possibilità di scegliere ogni itinerario senza preoccupazioni.
Nelle geometrie la Surly Bridge Club non si discosta molto dalla Troll e dalla Ogre, bici da viaggio pensate per percorsi off-road. L’altezza del movimento centrale di 295 mm, circa 13mm più basso della Ogre e 10mm più basso della Troll, si adatta comunque alla maggior parte delle situazioni fuoristrada ma rimane non troppo alta per viaggi anche completamente su asfalto. Gli angoli del tubo sterzo e gli angoli del tubo sella sono molto simili a quelli della Troll con cui risulta evidente vi siano delle similitudini.
Molti anni di design e test di bici da viaggio hanno portato la Surly a creare una miriade di supporti nel telaio per poter sostanzialmente trasportare qualsiasi cosa possa servire. A volte però, in particolare per i novizi dei viaggi a due ruote o del bikepacking, avere a disposizione una così larga scelta di attacchi porta a non pochi dubbi. Ecco perché nella Surly Bridge Club, bici tuttofare che mira all’essenzialità, sono stati ridotti gli attacchi presenti nel telaio.
Bisogna comunque considerare che i supporti e le e utilità rimasti sono sempre numerosi rispetto alla maggior parte delle altre bici e non costringono a rinunce di nessun tipo. Vi sono occhielli per i parafanghi anteriori e posteriori, due set di bossoli tripli sulla forcella, diversi supporti per borracce e altri sparsi sul telaio come nelle altre Surly, solo con qualche piccola rinuncia.
La Surly Bridge Club è dotata di una trasmissione SRAM 2 × 10 che include un mix di componenti GX e X5. Con una combinazione di ingranaggi 36/24 t e una cassetta Sunrace da 11-40 t, il sistema di ingranaggi è impostato su valori bassi per viaggi con carichi elevati.
Senza dubbio l’approccio essenziale e senza aggiunte inutili di Surly viene mantenuto, se non addirittura esaltato, con la Bridge Club.
Il prezzo di lancio USA, nella colorazione ‘Diving Board Blue’, sarà di 1200 dollari.
Per maggiori info: www.surlybikes.com/bikes/bridge_club