Non è la tua impressione: le e-bike sono effettivamente ovunque. Arriveranno anche nel mondo bikepacking?
La tecnologia insegue il mercato, e viceversa
La domanda è aumentata dismisura e di conseguenza l’offerta si è adeguata, abbassando il prezzo medio e creando sistemi di assistenza alla pedalata sempre più sofisticati e potenti.
Il report annuale di Conebi riporta infatti:
Durante il secondo anno della pandemia, la domanda dei consumatori ha continuato a mantenersi su livelli elevati, insieme a una maggiore attenzione politica verso la mobilità sostenibile e attiva. Di conseguenza, nel 2021 le vendite di biciclette ed e-bike hanno raggiunto un record assoluto, superando la soglia dei 22 milioni di unità per la prima volta da quando CONEBI ha iniziato a raccogliere i dati nel 2000. Questa crescita è stata trainata in particolare dalla continua e robusta domanda di e-bike, che ha superato i 5 milioni di unità vendute. Le vendite totali di biciclette e biciclette elettriche hanno raggiunto il valore di 19,7 miliardi di euro, con un incremento del 7,5% rispetto al 2020. Per quanto riguarda la produzione di biciclette e biciclette elettriche, è stata stimata una crescita di circa il 10% rispetto al 2020, corrispondente a poco più di 16 milioni di unità in Europa nel 2021. Anche la produzione di parti e accessori per biciclette è aumentata nel 2021, raggiungendo un valore di 3,6 miliardi di euro (da 3 miliardi di euro nel 2020).
Dalla mobilità urbana il mondo e-bike è sbarcato prima su quello MTB, quello da corsa su strada e infine anche nel mondo gravel.
Ne abbiamo viste parecchie ad Unpaved Roads e siamo sicuri che ne vedremo altre in futuro.
Ma arriveranno le e-bike anche nel mondo bikepacking?
Partendo dal fatto che nessuno sa cosa succederà in futuro, possiamo partire da una fotografia dei fatti odierni.
Un problema ovvio con le e-bike
L’autonomia della batteria è sicuramente il primo fattore che può venire in mente parlando di e-Bike.
Per alloggiare un motore e una batteria, anche il modello più leggero (a meno che non si parli di prototipi o super-bike) va ben oltre i 10 chilogrammi, toccando, nei modelli a più buon mercato, anche i 20-25 kg.
Spostare tutto questo peso addizionato a quello del ciclista e a quello delle borse sicuramente diminuisce l’autonomia della batteria.
Su una batteria da 500 wattora possiamo stimare, nelle condizioni migliori, una durata di circa 100 km senza dislivello eccessivo prima che si scarichi completamente. Per molti già potrebbe essere una tappa soddisfacente di un viaggio in bikepacking, ma come si ricarica?
Se questa tipologia di viaggi si rifà ai principi dell’unsupported, piantare la tenda in mezzo al nulla difficilmente è compatibile col trovare una presa a cui attaccare la batteria, che ha bisogno dalle 4 alle 6 ore ricaricarsi completamente.
Se stai pensando a pannelli solari, ti fermiamo subito: non è fattibile. L’output anche dei migliori pannelli portatili, ad oggi, non è abbastanza per ricaricare questa tipologia di batterie.
In un viaggio andiamo poi incontro alle più diverse condizioni atmosferiche e a terreni spesso non semplici da gestire.
Il fango e l’acqua non sono decisamente amici delle batterie e dei complicati motori, la cui manutenzione è parecchio distanze dalle normali skills dei bikepackers.
Non è un caso che la e-bike sia tra le bici più usate per il cicloturismo: permette di coprire distanze maggiori con minore sforzo e, fermandosi in strutture, è facilmente ricaricabile mentre si dorme.
Non vediamo quindi, a breve, una “invasione” del mondo elettrico nel bikepacking, almeno su viaggi lunghi. Sugli overnight o i weekend invece riteniamo che nei prossimi anni vedremo molte e-bike su sentieri e strade di solito battute solamente da bici “normali”.
Con il migliorare delle batterie e dell’efficenza dei motori sarà possibile a breve andare oltre i 100 km di autonomia: d’altronde il mondo sta andando nella direzione dell’elettrico e i motori a scoppio hanno gli anni contati. I maggiori investimenti che arriveranno sulla ricerca sull’autonomia delle batterie per i mezzi di trasporto si trasleranno anche in biciclette elettriche più efficienti e forse anche più leggere.
Tu cosa ne pensi? Sei un purista della muscolare? O “accetteresti” anche viaggiatori con tenda ed e-bike?
Parliamone nei commenti qua sotto.