Quando andiamo a scegliere che tipo di fornello portarci dietro non sempre abbiamo le idee chiare, anche perchè ci sono molti modelli e tipologie. Vediamo di fare un po' di chiarezza.
Testo e foto di Mario Presi
Ricordo i primi week end e vacanze in campeggio con Mamma, Papà e fratellino..fine anni ‘80 / primi anni ‘90. Per voi giovani bikepacker che state leggendo, dovete sapere che a quel tempo l’attrezzatura da campeggio era molto “spartana” e non così comoda da usare. Solo le spedizioni alpinistiche di Messner e le spedizioni scientifiche al Polo Sud / Polo Nord potevano contare su attrezzature all’avanguardia. Noi comuni mortali ci dovevamo accontentare di soluzioni un po’ “fantozziane”, ma che comunque andavano bene. La stufetta / fornello era una di queste.
Recentemente mi è stato chiesto: “Mario, visto che ne hai usate molte, secondo te, qual è la migliore stufetta per bikepacking sul mercato oggi?”.
Questa e’ una domanda da un milione di dollari.
Sarebbe troppo facile e riduttivo rispondere a questa domanda dicendo “questo marchio e modello”.
Invece vi vorrei illustrare in dettaglio i diversi tipi di stufette / fornelletto disponibili sul mercato oggi (con relativo combustibile) ed anche una serie di consigli utili.
Il design e la tecnologia dei materiali hanno fatto passi da gigante dagli anni ‘80 ad oggi: Alluminio “aviation grade”; Titanio; Fibra di carbonio e via dicendo.
I tipi di fornello
- Fornello a gas
- Fornello ad alcool
- Fornello a combustibile solido
- Fornello a combustibile liquido
Fornello a gas
Sono facili da usare e richiedono poca manutenzione. Si avvitano sulle cime filettate dei contenitori di carburante chiusi che contengono gas pressurizzati: isobutano e propano. Alcune di queste stufe sono incredibilmente piccole, leggere, si chiudono in modo compatto per ridurre al minimo gli spazi.
Sistema standard:
Questa e’ la classica stufetta / bruciatore che si avvita alla cartuccia gas ed e’ anche il sistema piu usato in bikepacking. Le stufette sono di dimensioni molto ridotte e compatte ma riescono comunque a creare una fiamma molto potente sia per bollire rapidamente l’acqua che sobbollire un gustoso gulash per esempio. Prezzi e modelli variano dalle aziende produttrici ovviamente ma potete trovare delle discrete stufette anche su Amazon a partire da 15 euro circa. Naturalmente “chi piu spende, meno spande” per cui investire in un bruciatore di aziende come la MSR, GSI, OPTIMUS e SNOW PEAK (per citarne solo alcune…) e’ di sicuro un’ottima idea. Personalmente, mi trovo molto bene con la Pocket Rocket 2 di MSR e la GSI Pinnacle. Entrambe di dimensioni super ridotte e leggerissime.
Sistema integrato: (JetBoil)
Questi sistemi di cottura/bollitura di alto profilo sono dotati di un bruciatore che si avvita sulla cartuccia gas e si accoppia perfettamente con la pentola a cottura isolata e un coperchio con fori di scarico e / o foro di versamento. In generale, sono progettati per far bollire rapidamente l’acqua, non per cuocere gli alimenti (anche se alcuni modelli consentono di utilizzare una pentola diversa da quella fornita). L’acqua bolle in modo rapido ed efficiente, in parte grazie al “paravento” incorporato. Alcune di queste stufe hanno anche un regolatore di pressione incorporato che consente prestazioni costanti a basse temperature e ad altitudini più elevate. Tuttavia, rispetto alle stufe a tanica standard, il sistema integrato è più pesante, più costoso e soggetto a ribaltamenti.
Sistema a distanza:
Questo tipo di stufa si trova sulla propria base e ha un tubo del carburante che lo collega alla cartuccia del gas. Su alcuni modelli, la cartuccia del gas può essere utilizzata in una posizione invertita (sottosopra) per migliorare le prestazioni a basse temperature. Queste stufe possono avere bracci di supporto più ampi per la stabilità di pentole di grandi dimensioni. Un paravento può essere utilizzato per proteggere il bruciatore / fiamma dal vento
Pro
- Sono piccole e leggere.
- Sono veloci e facili da accendere.
- La fiamma si regola facilmente sia per bollire e sobbollire. (la maggior parte dei modelli).
- La cartuccia si auto sigilla quando si svita la stufetta, quindi non ci si deve preoccupare di perdite.
- Alcune stufe sono dotate di un regolatore di pressione incorporato per fornire un’emissione di calore costante per tutta la vita della bomboletta. Ciò migliora la performance quando fa freddo e le prestazioni ad alta quota.
Contro
- Le loro “braccia di supporto” potrebbero non essere abbastanza lunghe da contenere in modo sicuro pentole di grandi dimensioni.
- In tempo freddo, i contenitori possono depressurizzare e produrre una fiamma debole (a meno che la stufa non abbia un regolatore di pressione)
- Rispetto alle stufe a combustibile liquido, il costo del carburante è maggiore.
- I contenitori vuoti devono essere riciclati correttamente.
Fornello ad alcool
Gli Scandinavi sono tra i migliori quando si tratta di realizzare materiale per l’outdoor e le stufe ad alcool non fanno eccezione. La loro stufa ad alcool più famosa è la Trangia.
Per definizione, una stufa ad alcool è una stufa che usa l’alcool come fonte di combustibile. A differenza delle tradizionali stufe da bici / campeggio che utilizzano gas o carburante liquido, questo fornelletto utilizza fonti di alcol facilmente reperibili molto facili da trovare e acquistare in qualsiasi negozio di generi alimentari / fai-da-te in Europa e nel resto del mondo. Esistono due tipi di alcol che possono essere utilizzati. Alcol denaturato (chiamato anche spirito metilato) e Tenol, che sono a basso costo, sicuri da usare e prontamente disponibili. A volte sono colorati di viola o rosa in modo che possano essere identificati facilmente. Inoltre, devi solo portare una bottiglia di alcol per soddisfare le tue esigenze di viaggio
Pro
- Le stufe ad alcool denaturato hanno poche parti che richiedono manutenzione.
- L’alcol denaturato è economico e relativamente facile da trovare.
- Il combustibile brucia silenziosamente.
Contro
- L’alcol non brucia caldo come il gas, quindi impiega più tempo a bollire l’acqua e richiede più carburante.
- L’uso di un paravento e’ d’obbligo.
Fornello a combustibile solido
La più conosciuta è la Esbit, ma ce ne sono anche altre marche. Non si tratta di un vero e proprio fornello quanto più di un supporto e riparo per delle piccole tavolette di combustibile compresso, un pò come la carbonella per accendere il barbeque. In Italia non è molto usata, anche perchè utilizza solo quel tipo di combustibile, più difficile da trovare rispetto alle cartucce di gas o all’alcool, quindi non è il massimo della versatilità. Ha comunque il vantaggio di essere piuttosto compatto una volta ripiegato su se stesso, e assi leggero.

Pro
- Leggero
- Compatto
- Silenzioso
- Economico
Contro
- Non molto versatile
- Difficile trovare il combustibile
Fornello a combustibile liquido
Tutte le stufe a combustibile liquido funzionano a gas bianco, che è altamente raffinato per avere poche o nessuna impurità. Brucia caldo e pulito, funziona bene a temperature sotto lo zero e, rispetto al costo per oncia di carburante del contenitore, è molto meno costoso. Alcune stufe multicombustibile possono funzionare anche su alcuni o tutti i seguenti elementi: benzina senza piombo, cherosene, carburante per jet o diesel. La versatilità del carburante rende le stufe multicombustibile un’ottima scelta per i bikepacker di spedizioni internazionali / a lunga distanza che devono affrontare scelte di carburante limitate.
Ci sono due aspetti negativi principali delle stufe a combustibile liquido:
- La maggior parte richiede una fase di “riscaldamento”, che comporta l’accensione di alcune gocce di carburante in una tazza sotto il bruciatore, creando una piccola fiamma che preriscalda la linea del carburante. Ciò consente alla stufa di convertire il combustibile liquido in vapore. Inotlre, prima di accendere la stufetta, si dovra’ pompare la bombola del carburante per aumentare la pressione.
- Richiedono anche una manutenzione periodica, come la pulizia del tubo del carburante o la sostituzione degli O-ring (nella stufa e sulle bottiglie del carburante).
Pro
- Le stufe a combustibile liquido tendono ad essere a basso profilo e offrono una maggiore stabilità su terreni sconnessi.
- È facile dire quanto carburante ti è rimasto sbirciando nella bottiglia del carburante.
- Queste stufe funzionano meglio di altre opzioni a quote elevate e a basse temperature.
Contro
- Riscaldamento e manutenzione sono richiesti.
- Sono possibili fuoriuscite di carburante.
- Tendono ad essere più pesanti delle stufe a gas.
- Le stufe multicombustibile possono costare un po ‘di più.
- I carburanti diversi dal gas bianco hanno più impurità che possono, nel tempo, ostruire parti della stufa come il tubo del carburante.
Inoltre...suggerimenti per qualsiasi fornello
- NON cucinare all’interno di tende o spazi chiusi. Ciò può causare avvelenamento da monossido di carbonio e creare un alto rischio di incendio.
- Controllare tutte le tubazioni del carburante, le valvole e le connessioni per perdite o danni prima di accendere la stufa.
- Aziona la tua stufa sulla superficie più piana possibile.
- Porta un multiutensile con una pinza nel caso in cui tu abbia bisogno di fare riparazioni sul campo sulla tua stufa.
- Se la tua stufa viene fornita con uno sparkler-accenditore, è comunque una buona idea portare sempre fiammiferi a prova di tempesta nel caso in cui lo sparkler si guasti.
...suggerimenti per i fornelli a gas...
- I nuovi serbatoi di carburante solitamente contengono una piccola quantità di aria vicino alla parte superiore;
- A temperature fredde, mantenere caldo il contenitore mettendolo nel sacco a pelo di notte. Il calore aiuta a mantenere alta la pressione.
- Una stufa con un regolatore di pressione brucerà in modo più efficiente a quote più elevate in modo da non sprecare carburante.
- Quando cucini sulla neve, usa un pezzo di schiuma sotto il contenitore per l’isolamento o finirai con un pezzo di ghiaccio congelato sul fondo.
- Riciclaggio: alcuni luoghi consentono di riciclare le bombole di combustibile esaurito. (In precedenza, erano spesso considerati rifiuti pericolosi.)
...suggerimenti per i fornelli a combustibile liquido
- Se puoi, usa l’alcool per la fase di riscaldamento. Aiuta a mantenere la stufa priva di fuliggine.
- Non riempire un serbatoio fino all’orlo. Lascia spazio per l’aria che verra’ pressurizzata. Inoltre, il carburante si espande mentre si riscalda, quindi lasciare un “cuscinetto d’aria” impedisce un eccessivo accumulo di pressione.
- Svuotare il serbatoio del carburante prima di riporre la stufa per diversi mesi.
- Usa un paravento.
- Prendi in considerazione l’uso di uno scambiatore di calore per basse temperature o viaggi prolungati: questo collare metallico convoglia il calore nella pentola per un’ebollizione più rapida e consente di risparmiare carburante.
- Non versare carburante sulla pelle nuda. In condizioni di freddo estremo, ciò può causare congelamento a causa della rapida evaporazione del carburante.